Questa storia di debiti vede protagonista una famiglia di fotografi.
Perché sovraindebitati?
L’attività da cui ha origine il debito è un’attività storica, nasce nel 1963, sottoforma di ditta individuale che si occupava di realizzare marchi per le aziende (detti anche immagini d’identità aziendale). Con il passare degli anni – nel 1986 per la precisione – l’impresa si tramutava in una società di persone, in quanto all’interno della realtà aziendale vennero inserite anche la moglie e la figlia dell’imprenditore, che negli anni aveva deciso di seguire le orme paterne.
L’attività risultava fin dalla costituzione redditizia e per questo motivo, i soci nei primi anni ‘90 pensarono di ampliare la struttura al fine di costruire la propria residenza. Per poter procedere in tal senso sottoscrivevano un contratto di mutuo, correttamente concluso. Ma, nonostante ciò, subentrò una crisi di liquidità tale da comportare la richiesta di un nuovo finanziamento.
Tuttavia, negli anni 2000 in concomitanza con l’avvento della tecnologia digitale iniziarono i problemi della famiglia, la quale viste le ristrettezze economiche alle quali era costretta a far fronte non poteva adeguarsi agli sviluppi tecnologici, ma le conseguenze furono incontrastabili: drastico calo del fatturato che ha portato alla cancellazione della società nel 2019.
Quanti i debiti accumulati?
Il debito totale è di poco superiore al milione di euro, solo Agenzia delle Entrate e delle Riscossioni vantava un credito di € 325.000,00
A questo punto intervenire diveniva necessario ed è a questo punto che la famiglia si rivolgeva allo studio dell’Avvocato Matteo Marini, il quale dopo aver approfondito la posizione delineava quale unica strategia per uscire dall’incubo dei debiti, il ricorso alla Liquidazione del Patrimonio.
Cosa viene messo a disposizione dei creditori?
Nella procedura liquidatoria, la famiglia metterà a disposizione dei creditori:
- Immobili di proprietà per circa 700mila euro;
- L’autovettura del valore di circa 15.000 euro.
Un risultato che, grazie all’aiuto dello studio legale dell’Avvocato Matteo Marini permetterà anche a questa famiglia di lasciarsi alle spalle la posizione debitoria accumulata negli anni e finita la liquidazione del patrimonio richiedere l’esdebitazione e quindi la cancellazione di quanto non integralmente soddisfatto.
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