WhatsApp Image 2023-03-05 at 14.15.57

Il Tribunale di Brescia apre la liquidazione controllata a favore di una madre single

Oggi vi raccontiamo la storia di una donna, ex imprenditrice nel settore dell’ottica e delle calzature, che nei pochi anni della propria attività imprenditoriale accumulava – a causa della concorrenza e del conseguente calo delle vendite – circa € 267.000,00 di debiti.

La donna era titolare di un negozio di ottica, dopo 3 anni dall’apertura di tale attività imprenditoriale decideva di ampliare i suoi interessi economici e pertanto apriva un negozio che si occupava della vendita delle calzature. Purtroppo, le aspettative non incontravano la realtà, nonostante un inizio florido, la concorrenza in entrambe i settori e l’avvento dell’e-commerce facevano precipitare drasticamente gli incassi.

Gli incassi continuavano a scendere ma proporzionalmente aumentavano i debiti, ormai era chiaro, le attività imprenditoriali non potevano essere salvate e pertanto la sig.ra decideva di cessare entrambe le attività, cercando al contempo di immettersi nuovamente nel mondo lavorativo, che grazie alle competenze della sig.ra non tardò ad arrivare, permettendole di essere assunta a tempo indeterminato presso un negozio.

Tuttavia, nonostante la chiusura delle attività i problemi economici non scomparivano. I creditori, infatti, iniziavano le azioni esecutive sullo stipendio della donna, per il recupero del credito.

La donna, quindi, stanca dalla situazione creatasi, comprendendo che una via d’uscita era difficile da trovare senza l’aiuto di professionisti, decideva di rivolgersi agli Avv.ti Matteo Marini e Alexander Nisi, i quale a fronte dello studio e dell’analisi della posizione e della documentazione fornita decidevano di consigliare di intraprendere una liquidazione controllata del sovraindebitato (secondo il nuovo codice della crisi entrato in vigore dal 15.7.2022 – ex liquidazione del patrimonio).

La cliente ha quindi messo a disposizione della procedura liquidatoria:

  • Una provvista mensile di € 300,00 mensili per 36 rate, per un totale di € 10.800,00

All’esito favorevole della procedura di liquidazione controllata, la donna potrà ottenere l’esdebitazione. Grazie a tale provvedimento, potrà liberarsi dai debiti contratti e non soddisfatti in procedura.

 

Clicca qui per leggere il provvedimento: Tribunale di Brescia – 08.08.23