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Brescia, operaio con famiglia a carico esdebitato

L’uomo, residente nella provincia di Brescia, a seguito della crisi economica perdeva la propria mansione lavorativa (che impegnava anche la moglie, oggi senza lavoro) e finiva per accumulare diversi debiti contratti per la gestione ordinaria della propria famiglia.

 

BRESCIA – I debiti del cliente dell’Avv. Marini hanno origine contestualmente al mutamento del reddito famigliare. Inizialmente, infatti, la famiglia dell’uomo poteva contare su due entrate fisse mensili. Tuttavia, entrambe i coniugi perdevano la propria occupazione e mentre il marito, seppur con qualche difficoltà, riusciva a riprendere la propria attività lavorativa, la donna risulta essere ancora tutt’oggi disoccupata.

I debiti iniziavano quindi ad accumularsi e le rate dei vari finanziamenti contratti a sommarsi tra loro, lo stipendio iniziava a non essere sufficiente per far fronte alle esigenze ordinarie famigliari. Prendevano quindi avvio da parte dei creditori le esecutive sullo stipendio, che non bastava nemmeno più per pagare il canone di locazione. Alle sventure finanziarie, pertanto, il cliente del legale si trovava a far fronte ad una causa di sfratto.

La situazione era oramai diventata insostenibile. Il cliente, quindi, con l’aiuto dell’Avv. Matteo Marini decideva di intraprendere la procedura di sovraindebitamento L. 3/2012, nello specifico la liquidazione del patrimonio.

Dopo 5 anni dal decreto di apertura della procedura, lasso temporale nel quale l’uomo ha messo a disposizione dei creditori la parte dello stipendio ritenuta eccedente rispetto alle esigenze famigliari (ovvero € 200 mensili), essendo stato ritenuto meritevole in quanto non ha contratto ulteriori debiti e non ha ostacolato il regolare svolgimento della procedura, con apposita richiesta si è finalmente visto concedere in data 11.07.2023 dal Giudice l’esdebitazione.

L’Avv. Marini dichiara che trattasi di “un grande risultato che permetterà a questa famiglia di tornare a vivere senza l’oppressione dei debiti. Il Tribunale di Brescia, infatti, grazie al decreto emesso ha disposto l’esdebitazione del soggetto, ovvero la definitiva liberazione dai debiti rimasti parzialmente insoddisfatti nei confronti di creditori che equivalevano a circa l’80% del monte debitorio totale”.

 

Clicca qui per leggere il provvedimento: Tribunale di Brescia – 11.07.23